Film Venditore Di Viagra

Trasferimenti immobiliari e spese condominiali: criteri di riparto e responsabilità

Poco tempo fa a causa di pressanti esigenze familiari ho dovuto cambiare casa e trasferirmi in un nuovo appartamento più grande e in una zona più servita dai mezzi pubblici. Purtroppo all’atto di chiudere la trattativa ho scoperto che il precedente proprietario non si era distinto per la puntualità dei pagamenti dovuti al condominio e qui sono sorti dei problemi. Come si ripartiscono le spese condominiali tra venditore ed acquirente in caso di trasferimento di proprietà di un immobile ubicato in uno stabile condominiale? E in particolare il nuovo proprietario è obbligato al pagamento delle spese arretrate? (Lettera firmata)

L’obbligo del condomino di contribuire alle spese necessarie alla conservazione ed al godimento delle parti comuni dell’edificio, alla prestazione dei servizi nell’interesse comune e alle innovazioni deliberate dalla maggioranza, trova la sua fonte nella comproprietà delle parti comuni dell’edificio. L’obbligazione di partecipare alle spese in proporzione della quota posseduta (art. 1123 c.c.), infatti, ha natura di obligatio propter rem, essendo il pagamento degli oneri condominiali conseguenza della contitolarità del diritto reale sui beni e servizi comuni (Cass. 6323/2003). In altre parole, l’appartenenza del bene vale per individuare il soggetto personalmente tenuto al pagamento delle spese condominiali .

Uno dei principali problemi che possono insorgere in relazione alla ripartizione dei contributi condominiali è collegato, di conseguenza, ai trasferimenti di proprietà di immobili ubicati in stabili condominiali e riguarda la suddivisione delle spese tra alienante ed acquirente, sia nei rapporti tra loro che nei rapporti con il condominio. Per l’imputazione delle spese tra alienante ed acquirente, si è a lungo dibattuto se momento discriminante fosse la delibera assembleare di approvazione della spesa o, al contrario, il momento della concreta attuazione dell’attività comportante la spesa. L’orientamento giurisprudenziale oggi prevalente ritiene che l’obbligo del condomino di pagare i contributi per le spese di manutenzione delle parti comuni dell’edificio nasca non dalla preventiva approvazione della spesa bensì per effetto dell’attività gestionale concretamente compiuta (Cass. 6323/2003; Cass. 23345/2009; Cass. 23686/2009). Pertanto, in caso di compravendita di un’unità immobiliare sita in edificio condominiale, è tenuto alla spesa colui che è condomino (cioè proprietario) al momento in cui si rende necessario effettuare la spesa, anche se la stessa è stata deliberata dal precedente proprietario.

Per quanto riguarda, invece, i rapporti con il condominio, l’art. 63, secondo comma delle disp. att. c.c. regola espressamente il caso di subentro di nuovo condomino, prevedendo che «chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente ». La legge sancisce, pertanto, un vincolo di solidarietà tra venditore ed acquirente – sebbene limitato nel tempo (anno in corso ed anno precedente, dove si fa riferimento alla gestione condominiale e non all’anno solare) – per il pagamento degli oneri condominiali. Tale vincolo di solidarietà – che, si ribadisce, opera unicamente nel rapporto tra condominio e soggetti che si succedono nella proprietà di un immobile – non incide sulla suddivisione delle spese tra alienante ed acquirente, il quale, come visto, risponde soltanto delle obbligazioni condominiali sorte in epoca successiva al trasferimento della proprietà dell’immobile. Conseguentemente, se, in virtù della previsione legale dell’art. 63, comma secondo disp. att. c.c. egli sia stato chiamato a rispondere delle obbligazioni condominiali sorte in epoca anteriore, ha diritto di rivalersi nei confronti del precedente proprietario. La norma, infatti, non esclude l’obbligo del condomino alienante di pagare i contributi già maturati a suo carico (cioè quelli sorti da attività gestoria espletata prima della vendita, quando egli rivestiva ancora la qualità di condomino) e non ancora soddisfatti al momento della cessione, bensì mira solamente al rafforzamento della garanzia del credito nei confronti del condominio, aggiungendo la responsabilità del cessionario a quella del cedente .

Per il recupero dei crediti condominiali l’amministratore del condominio può ottenere decreto di ingiunzione provvisoriamente esecutivo in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea ex art. 63, primo comma delle disp. att. c.c.; infatti, in base agli articoli 1130 e 1131 c.c. l’amministratore è legittimato ad agire in giudizio nei confronti dei condomini inadempienti alle obbligazioni di pagamento dei contributi senza la necessità di avere, a tal fine, alcuna autorizzazione preventiva da parte dell’assemblea .

Tuttavia, nel caso di vendita di immobile condominiale, con il perfezionarsi del trasferimento della proprietà l’alienante perde la qualità di condomino, con la conseguenza che egli non è più legittimato a partecipare alle assemblee e che non può essere emesso nei suoi confronti decreto ingiuntivo per la riscossione dei contributi condominiali (pur a suo carico in base al criterio di imputazione sopra evidenziato), potendo l’art. 63 delle disp. att. c.c. trovare applicazione solo nei confronti di coloro che siano condomini al momento della proposizione del ricorso monitorio. Da ciò consegue l’impossibilità, per l’amministratore, di far valere il credito condominiale direttamente nei confronti del precedente proprietario/condomino. Né all’amministratore è consentito di richiedere il pagamento dei contributi al conduttore o a chi occupi l’appartamento senza esserne il proprietario, non avendo nei loro confronti azioni dirette .

Nemmeno è consentito all’amministratore e all’assemblea condominiale, con deliberazione a maggioranza, di ripartire tra i condomini non morosi il debito delle quote dei condomini morosi. in quanto la ripartizione delle spese condominiali deve avvenire secondo i criteri fissati dall’art. 1223 c.c. in assenza di un’apposita convenzione adottata all’unanimità. Fattispecie, quest’ultima, di ben difficile realizzazione, stante il carattere parziario oggi riconosciuto alle obbligazioni assunte verso terzi nell’interesse dei condomini ed alla susseguente responsabilità degli stessi, limitata alla quota di propria competenza.

Infine, in caso di morte dell’ex condomino moroso, il debito relativo alle spese condominiali già maturate assume la qualità di debito ereditario. con conseguente ripartizione dello stesso tra gli eredi (art. 752 c.c.).

È opportuno, pertanto, in caso di acquisto di un immobile sito in edificio soggetto al regime del condominio, informarsi preventivamente presso l’amministratore (munendosi di apposita delega rilasciata dall’attuale proprietario) della sussistenza di arretrati nel pagamento degli oneri per la manutenzione delle parti comuni dell’edificio e per l’esercizio dei servizi comuni, in quanto, nonostante il diritto di rivalsa dell’acquirente nei confronti del proprio dante causa per le spese a lui direttamente imputabili, può risultare assai difficile in concreto il recupero di quanto corrisposto.

Poco tempo fa a causa di pressanti esigenze familiari ho dovuto cambiare casa e trasferirmi in un nuovo appartamento più grande e in una zona più servita dai mezzi pubblici. Purtroppo all’atto di chiudere la trattativa ho scoperto che il precedente proprietario non si era distinto per la puntualità dei pagamenti dovuti al condominio e qui sono sorti dei problemi. Come si ripartiscono le spese condominiali tra venditore ed acquirente in caso di trasferimento di proprietà di un immobile ubicato in uno stabile condominiale? E in particolare il nuovo proprietario è obbligato al pagamento delle spese arretrate? (Lettera firmata)

L’obbligo del condomino di contribuire alle spese necessarie alla conservazione ed al godimento delle parti comuni dell’edificio, alla prestazione dei servizi nell’interesse comune e alle innovazioni deliberate dalla maggioranza, trova la sua fonte nella comproprietà delle parti comuni dell’edificio. L’obbligazione di partecipare alle spese in proporzione della quota posseduta (art. 1123 c.c.), infatti, ha natura di obligatio propter rem, essendo il pagamento degli oneri condominiali conseguenza della contitolarità del diritto reale sui beni e servizi comuni (Cass. 6323/2003). In altre parole, l’appartenenza del bene vale per individuare il soggetto personalmente tenuto al pagamento delle spese condominiali .

Uno dei principali problemi che possono insorgere in relazione alla ripartizione dei contributi condominiali è collegato, di conseguenza, ai trasferimenti di proprietà di immobili ubicati in stabili condominiali e riguarda la suddivisione delle spese tra alienante ed acquirente, sia nei rapporti tra loro che nei rapporti con il condominio. Per l’imputazione delle spese tra alienante ed acquirente, si è a lungo dibattuto se momento discriminante fosse la delibera assembleare di approvazione della spesa o, al contrario, il momento della concreta attuazione dell’attività comportante la spesa. L’orientamento giurisprudenziale oggi prevalente ritiene che l’obbligo del condomino di pagare i contributi per le spese di manutenzione delle parti comuni dell’edificio nasca non dalla preventiva approvazione della spesa bensì per effetto dell’attività gestionale concretamente compiuta (Cass. 6323/2003; Cass. 23345/2009; Cass. 23686/2009). Pertanto, in caso di compravendita di un’unità immobiliare sita in edificio condominiale, è tenuto alla spesa colui che è condomino (cioè proprietario) al momento in cui si rende necessario effettuare la spesa, anche se la stessa è stata deliberata dal precedente proprietario.

Per quanto riguarda, invece, i rapporti con il condominio, l’art. 63, secondo comma delle disp. att. c.c. regola espressamente il caso di subentro di nuovo condomino, prevedendo che «chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente ». La legge sancisce, pertanto, un vincolo di solidarietà tra venditore ed acquirente – sebbene limitato nel tempo (anno in corso ed anno precedente, dove si fa riferimento alla gestione condominiale e non all’anno solare) – per il pagamento degli oneri condominiali. Tale vincolo di solidarietà – che, si ribadisce, opera unicamente nel rapporto tra condominio e soggetti che si succedono nella proprietà di un immobile – non incide sulla suddivisione delle spese tra alienante ed acquirente, il quale, come visto, risponde soltanto delle obbligazioni condominiali sorte in epoca successiva al trasferimento della proprietà dell’immobile. Conseguentemente, se, in virtù della previsione legale dell’art. 63, comma secondo disp. att. c.c. egli sia stato chiamato a rispondere delle obbligazioni condominiali sorte in epoca anteriore, ha diritto di rivalersi nei confronti del precedente proprietario. La norma, infatti, non esclude l’obbligo del condomino alienante di pagare i contributi già maturati a suo carico (cioè quelli sorti da attività gestoria espletata prima della vendita, quando egli rivestiva ancora la qualità di condomino) e non ancora soddisfatti al momento della cessione, bensì mira solamente al rafforzamento della garanzia del credito nei confronti del condominio, aggiungendo la responsabilità del cessionario a quella del cedente .

Per il recupero dei crediti condominiali l’amministratore del condominio può ottenere decreto di ingiunzione provvisoriamente esecutivo in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea ex art. 63, primo comma delle disp. att. c.c.; infatti, in base agli articoli 1130 e 1131 c.c. l’amministratore è legittimato ad agire in giudizio nei confronti dei condomini inadempienti alle obbligazioni di pagamento dei contributi senza la necessità di avere, a tal fine, alcuna autorizzazione preventiva da parte dell’assemblea .

Tuttavia, nel caso di vendita di immobile condominiale, con il perfezionarsi del trasferimento della proprietà l’alienante perde la qualità di condomino, con la conseguenza che egli non è più legittimato a partecipare alle assemblee e che non può essere emesso nei suoi confronti decreto ingiuntivo per la riscossione dei contributi condominiali (pur a suo carico in base al criterio di imputazione sopra evidenziato), potendo l’art. 63 delle disp. att. c.c. trovare applicazione solo nei confronti di coloro che siano condomini al momento della proposizione del ricorso monitorio. Da ciò consegue l’impossibilità, per l’amministratore, di far valere il credito condominiale direttamente nei confronti del precedente proprietario/condomino. Né all’amministratore è consentito di richiedere il pagamento dei contributi al conduttore o a chi occupi l’appartamento senza esserne il proprietario, non avendo nei loro confronti azioni dirette .

Nemmeno è consentito all’amministratore e all’assemblea condominiale, con deliberazione a maggioranza, di ripartire tra i condomini non morosi il debito delle quote dei condomini morosi. in quanto la ripartizione delle spese condominiali deve avvenire secondo i criteri fissati dall’art. 1223 c.c. in assenza di un’apposita convenzione adottata all’unanimità. Fattispecie, quest’ultima, di ben difficile realizzazione, stante il carattere parziario oggi riconosciuto alle obbligazioni assunte verso terzi nell’interesse dei condomini ed alla susseguente responsabilità degli stessi, limitata alla quota di propria competenza.

Infine, in caso di morte dell’ex condomino moroso, il debito relativo alle spese condominiali già maturate assume la qualità di debito ereditario. con conseguente ripartizione dello stesso tra gli eredi (art. 752 c.c.).

È opportuno, pertanto, in caso di acquisto di un immobile sito in edificio soggetto al regime del condominio, informarsi preventivamente presso l’amministratore (munendosi di apposita delega rilasciata dall’attuale proprietario) della sussistenza di arretrati nel pagamento degli oneri per la manutenzione delle parti comuni dell’edificio e per l’esercizio dei servizi comuni, in quanto, nonostante il diritto di rivalsa dell’acquirente nei confronti del proprio dante causa per le spese a lui direttamente imputabili, può risultare assai difficile in concreto il recupero di quanto corrisposto.

Battute e Aforismi sul Cibo

“Che faccia tosta che hai!” disse il panino.
“Cosa mangi a pranzo?”. “Polenta”. “E a cena?”. “Polenta”. “E la digestione?”. “Un po’ …lenta!”.
Ogni cosa ha una fine, tranne la salsiccia che ne ha due!
Qual era il piatto preferito di Mazzini? Gli spaghetti alla carbonara.
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, ne’ ferito. Morto. (Woody Allen)
Ci divertimmo moltissimo in Spagna quell’anno, viaggiando e scrivendo. Hemingway mi porto’ a pescare i tonni e io ne presi quattro scatolette. (Woody Allen)
Abbiamo riso abbastanza, adesso pasta!
L’insalata russa, il fagiolo scorreggia!.
Notizia giornalistica: Causa terremoto lattaio svende grande partita di burro.
Nel Sahara il menu’ e’ molto limitato: c’e’ solo il DESSERT.
Ogni lecitina e’ bella a mamma soja.
Cosa fa un cammello su un budino? Attraversa il dessert…
Dalla barca gli buttarono una ciambella di salvataggio, ma mori’ lo stesso perché era diabetico. (Faber)
Cosa prepara una cuoca felice? Un brodo di giuggiole!
Cos’e’ l’acetone? Un condimento che serve a condire l’insalatone.
Se noi italiani ai matrimoni tiriamo il riso, i cinesi tirano la pasta?
Mangio come un avvoltoio, e purtroppo le somiglianze non si fermano li’… (Groucho Marx)
La prima volta che ho visto un piatto di spaghetti, pensavo fosse una versione impegnativa dello shangai. (Alessandro Bergonzoni)
Qual e’ quel porto senza olio ne’ sale ne’ pepe. Puerto Escondido !
“La dichiaro in arrosto!”. “Ma ce l’ha il mandato di cottura?”.
Cosa mangiano i fantasmini appena nati? Hecto-plasmon.
Il padre al figlio: si dice avanzata una società nella quale il valore più alto e’ quello del colesterolo!
Dieta: una vita da malati per morire finalmente sani!
Il frigorifero dal punto di vista dei surgelati: un inferno di cristallo.
Le mie due figlie hanno sposato due salumieri. ho due generi alimentari! (Comix)
Ho visto un uomo con un occhio pesto e uno ragu’.
La probabilita’ che la fetta di pane cada sul lato imburrato e’ direttamente proporzionale al costo del tappeto (Corollario di Jenning, una delle leggi di Murphy, alla legge della Gravita’ selettiva: un oggetto cadra’ sempre in modo da produrre il maggior danno possibile).
“Mi hai colto … in fragrante” disse il pane al cracker. (Comix)
Notizia giornalistica: Rubati in un grande allevamento zoo-tecnico numerosi montoni. Sono gia’ stati effettuati diversi arrosti.
Notizia giornalistica: Arrestato venditore abusivo di caldarroste. Aveva merce che scotta.
Le vacche sacre forniscono i migliori hamburger. (Mark Twain)
Linda: “Ma tu ti cuoci solo cibi surgelati?”. Allen: “Cuocerli? E chi li cuoce? Io neanche li scongelo. Li succhio come se fossero ghiaccioli!”. (Woody Allen)
La merenda non ha senso se prima non abbiamo pranzato. (J. Fratey)
Se il brodo fosse stato caldo come il vino, il vino vecchio come il pollo, il pollo grasso come la cuoca, la cuoca pulita come le mie tasche, sarebbe stata una cena impagabile. (Jean Porta)
Stai attento: se entri nel tunnel della soia non ne esci piu’… al mattino mica ti svegli, germogli. (dal film “I fobici”)
Si dice che l’appetito vien mangiando, ma in realta’ viene a star digiuni. (Toto’ in “Toto’ al Giro d’Italia”) (Lino Toffolo)
Perche’ non bisogna mettere le pastiglie di Viagra nel minestrone? Perche’ se no i piselli rimangono duri…
Quando si mette una bistecca su un occhio nero, bisogna guarnirla con aglio e prezzemolo? (Groucho Marx)
“Papa’! Ho paura! Sento dei passi in cucina!”. “Tranquillo, sara’ il pane che avanza…”
Se la vita e’ un pranzo, le donne sono il dessert.
I piatti che mi prepara mia moglie si sciolgono in bocca. Mi piacerebbe che imparasse a scongelarli, prima. (Jack Klugman)
Dal fornaio: “Ce l’ha del pane di ieri?”. “Si’, certo…”. “Bravo cretino: potevi farne di meno!”
Mangiare e’ un diritto, digerire e’ un dovere. (Marcello Marchesi)
Se amiamo tutti gli animali perche’ alcuni li chiamiamo ‘amoruccio santo’ e altri ‘cena’ ?
Come si distinguono i funghi buoni da quelli cattivi. Dateli da mangiare a vostra suocera. Se crolla morta, i funghi sono buoni.
Amare al buio, dormire al sole, mangiare in silenzio: tre sciocchezze. (Ugo Ojetti)
Come mai quando mescoli acqua e farina ottieni colla e quando aggiungi anche uova e zucchero fai un dolce? Dove va a finire la colla? (Rita Rudner)
Mia moglie fa cose splendide cogli avanzi. Li butta via. (Herb Shriner)
Mio zio ha vissuto fino a 100 anni e lo deve tutto ai funghi. Non ne ha mai mangiati. (Leopold Fechtner)
Anch’io adoro i gatti! Scambiamoci le ricette. (I like cats, too. Let’s exchange recipes)
“Vado matta per le battute” disse la cotoletta milanese. (Comix)
Se mio figlio si rifiuta di mangiare, per punizione lo mando a letto senza cena. (Giuliano)
Qual e’ la minestra preferita dei robot? La minestra di dadi!
Io mi faccio un panino con la porchetta… mi sa che e’ l’unica porchetta che io mi posso fare…
Dieta sportiva: e’ quella conosciuta come Salto del Pasto.
E’ una superstizione insistere su una dieta particolare. Tutto alla fine e’ fatto degli stessi atomi chimici. (Ralph Waldo Emerson)
La scoperta di un piatto nuovo e’ piu’ preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella. (Anthelme Brillat-Savarin)
Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti. (Toto’)
Un gruppo di tortellini prende il sole in spiaggia. Ad un certo punto si alza uno e fa: “A rega’, perche’ non s’annamo a fa’ un bagno che l’acqua e’ un BRODO?”
Oggi mi sento distrutto, ieri mi sentivo dilardo.
Ho comprato due bistecche di manzo irlandese, ma mio figlio non l’ha digerita perche’ non mastica l’inglese. (Fichi d’India)
Nessun amore e’ piu’ sincero dell’amore per il cibo. (Bernard Shaw)
Come si chiama il pane dei ricchi. Pandoro !
“Io non sopporto il cibo transgenico!” disse il golosone mangiando un mandarino senza semi.
Io ho mangiato tanto di quei granchi… avevo granchi dappertutto, avevo perfino i granchi nelle gambe. Infatti poi sono andato a fare una passeggiata, per sgranchirmi… (Giorgio Panariello)
Ma se tiro uno schiaffone ad uno con la guancia tagliata posso definirla una pizza al taglio?
A questo mondo c’e’ chi puo’ permettersi una cena d’affari e chi fa un affare se cena. (Mirco Stefanon)
Due amici si incontrano: “Ehi, ci andiamo stasera a mangiare due spaghetti?”. “Con le cozze?”. “No, oggi le mogli le lasciamo a casa…”
Chissa’ se le aragoste sono consapevoli del loro valore? (Fabio Fazio)
Solo chi non ha fame e’ in grado di giudicare la qualita’ del cibo. (Alessandro Morandotti)
“Prepariamoci un arrosto cardiaco”. “Dobbiamo prima trovare un bue infartuato”. (Alessandro Bergonzoni)
Ho capito perche’ gli Americani incominciano il pranzo dal dolce, poi passano alla frutta, al secondo e al primo. C’e’ una logica precisa: dopo vomitano tutto in ordine. (Antonio Ricci)
Colmo per un goloso N.1: volere un pan…kilone invece di un pan…ettone.
Il prosciutto e’ triste. E’ morta… Della.
Una volta ho lavorato in un negozio di cibi che fanno bene alla salute. Un tizio entra e mi chiede: “Se io sciolgo del ghiaccio secco, posso fare il bagno senza bagnarmi?”. (Steven Wright)
Ti rende sempre un po’ nervoso aprire una scatola di sardine e vedere cinquanta occhi che ti osservano. (Milton Berle)
“Ho bisogno di riposare” come disse la pasta prima di diventare una pizza!
Il budino di crema e’ una disgustosa sostanza risultante da una malevola congiunzione della gallina, della mucca e del cuoco. (Ambrose Bierce)
Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia. (Elias Canetti)
Quando hai fame pensa a chi ne ha piu’ di te e mangia anche per lui. (Ivan Della Mea)
Mia madre e’ maniaca delle diete. Ci tiene cosi’ a stecchetto a casa che sono convinto che, una volta sepolto, saro’ io ad andare a cercare i vermi. (Matteo Molinari)
Buone Maniere: Le buone maniere rovinano il piacere del mangiare e del bere. (Mirko Amadeo)
Assiomi del Zuse sul Cibo: 1. Meno piace, piu’ fa bene. 2. Piu’ piace, piu’ fa male. 3. Se esistono delle eccezioni, mia madre non le conosce. (Andrea `Zuse’ Balestrero)
Insomma: chi ha messo il fegato d’oca in questo pasticcio? (Mirco Stefanon)
E’ disdicevole accendere il forno ed infilarvi un pollo senza averlo prima spennato: il volatile suda parecchio e non c’è niente di più sgradevole di un pollo sudato col Cannonau del ’77. (Lucio Salis)
Per fare un’ottima insalata russa bisogna guarnirla con una Mosca ?
Meglio le patate che l’ epatite.
“Le piacciono gli animali?”. “Eccome! Adoro il pollo alla diavola, la lepre in salmì e il coniglio alla cacciatora”. (Mirko Amadeo)
L’unico cibo afrodisiaco secondo me e’ la donna. (Ugo Tognazzi)
Ho visto i Cobas del latte incontrarsi con i Cobas dei Corn Flakes per una colazione di lavoro. (Fabrizio Canciani)
Quando lo stomaco e’ pieno, e’ facile parlare di digiuno. (San Girolamo)
I golosi si scavano la fossa con i denti. (Henri Estienne)
Il miglior modo per cucinare il riso senza che questo si attacchi e’ quello di cucinare un chicco separato dall’altro. (Ashleigh Brilliant)
A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti. (Oscar Wilde)
Le dita sono state fatte prima della forchetta, e le mani prima dei coltelli. (Jonathan Swift)
Sapete a cosa serve il grano duro? A fare il pane raffermo! (Groucho di Dylan Dog)
Fortuna che avevo portato il ketchup, altrimenti sarebbe stata una morte proprio senza sugo.
Qual e’ il dolce preferito dai vegetariani: il millefoglie.
Lo sapete cosa ci fa Tyson con Beppe Grillo? Il pesto alla genovese.
Agli intenditori consigliamo la frittura temporanea, realizzata con pesci svenuti. Va mangiata in fretta altrimenti i pesci si svegliano e se ne vanno urlando pesanti improperi. (Felice Caccamo)
I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio. (Seneca)
Cosa e’ il baccalà. Niente altro che una mummia commestibile. (A. Hernandez Catà)
I nuovi sapori di Giovanni Rana: gli gnocchi con ripieno di gnocca. (Angese)
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico. (An empty stomach is not a good political advisor) (Albert Einstein)
Qual e’ la torta più costosa? Quella “salata”.
Non vedo più il lato ridicolo delle cose; forse perché non ho pranzato. (John Galsworthy)
“Tesoro, mi passeresti la paprika, per favore”. “Amore, tutto ma la paprika no… Scusami, e’ solo per me”. Abbiamo trasmesso: ‘La mia Paprika’. (Premiata Ditta)
Garfield: “Si potrebbe considerare il cibo come solo qualcosa da mangiare. Ma e’ qualcosa di piu’. E’ carburante per il sonno”. (Garfield). (Jim Davis)
Oggi sono molto fiero di me: l’ho sbattuta sul tavolo, l’ho sbattuta sul frigorifero, l’ho sbattuta pure sul divano… mmmm… proprio buona questa maionese.
Evito di mangiare pescecane, perché spero che la cortesia sia ricambiata.
Burbank era il mago che incrociava tutti i suoi frutti e legumi fino al punto che le povere piante si trovavano in un tale stato di ansietà e di angoscia che non sapevano più decidere se dovevano finire in tavola come contorni o come dessert. (Groucho Marx)
Ciò che più inorgoglisce la forchetta è battere uova, giacché è un favore extra che non rientra nei suoi doveri. (Ramón Gómez de la Serna)
“Ti andrebbe una bella cenetta romantica?”. “Oh, si’”. “La preferisci a base di proteine o di carboidrati?” (Origone)
Io faccio in assoluto i migliori biscotti di avena del mondo, ma non li faccio spesso perché non è giusto… verso gli altri biscotti. (Da “Friends”)
Tutti i funghi sono commestibili; alcuni una volta sola. (Laurence)
Cosa fa un assassino in un campo di cereali? Il cereal killer.
La vita è come un pranzo: al momento del dolce qualcuno ti porta il conto.
Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato. (Pierre Dac)
Fu veramente un audace colui che per primo mangio’ un’ostrica. (Jonathan Swift)
Sesso e cibo sono analoghi. Poco molte volte e’ meglio che molto poche volte. (Tom Sharpe)
Che differenza c’e’ tra Cecchi Gori e la sindrome della Mucca Pazza? Nessuna, perché tutti e due hanno rovinato la “Fiorentina”…
San Valentino è il protettore della Perugina. (Egidio Morretti)
Viviamo in un’epoca in cui la pizza arriva a domicilio prima della polizia. (Jeff Marder)
Un buon pranzo giova molto alla conversazione. Non si puo’ pensare bene, ne’ amare bene, se non si e’ pranzato bene. (Virginia Woolf) (in ‘Una stanza tutta per sé’)
Mmmmh… che buona torta… proprio come solo mamma sapeva comprare! (Stuart Pankin)
Se al ristorante ordini del BRASATO, ricordati di SALDARE il conto. (Andrea `Zuse’ Balestrero)
Snacktrek: La particolare usanza, durante la ricerca di uno snack, di ritornare costantemente al frigorifero nella speranza che qualcosa di nuovo si sia materializzato. (Rich Hall)
Uova e pancetta: un giono di lavoro per la gallina… i risparmi di una vita per il maiale.
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo. (Oscar Wilde)
Elton John ha speso sette milioni per una fiorentina. Quando si e’ accorto di aver pagato una battona di Fiesole, l’ha rispedita indietro schifato. (Vincent)
Spesso il pamphlet non è altro che il fratello del souffé e il cugino dei profiterolles. (Emilio Curtoni)
Mangiare i tortellini con la prospettiva della vita eterna, rende migliori anche i tortellini, più che mangiarli con la prospettiva di finire nel nulla. (Card. Giacomo Biffi)
Chissà come mangiano bene i ricettatori… (Guru)
E’ pericoloso fare il bagno prima che siano trascorse tre ore dall’aver mangiato dei funghi velenosi. (Cavanna)
Mi hanno chiesto: lei è in favore della liberalizzazione delle droghe? Ho risposto: prima cominciamo con la liberalizzazione del pane. E’ soggetto a proibizionismo feroce in metà del mondo. (Jose Saramago)
Una fetta biscottata cade sempre dal lato imburrato… E pensare che basterebbe imburrarla dall’altro lato. (Anonimo)
“Hai mai preso una posizione seria nella vita?”. “Si’, da piccolo rifiutai degli spinaci”. (Woody Allen in “Il dormiglione”)
Mangiare in bianco non da’ sugo alla vita. (Fulvio Fiori)
Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
Siamo troppo educati per morire di fame. Moriremo di appetito.
Una mortadella guarda dritto negli occhi un coltello e gli chiede: “Ma tu nei miei confronti cosa provi?”. Il coltello risponde: “Affetto…”
Non le piacque la cucina greca. “Roba del genere dovrebbe uscire dal mio corpo, non entrarci !” disse. (Daniele Luttazzi)
Passi bruciare una bistecca. Passi bruciare un hamburger. Passi bruciare l’arrosto. Ma la Simmenthal !
Nouvelle cuisine, tradotto, significa più o meno: “Non posso credere di aver speso 96 dollari e di avere ancora fame”. (Mike Kalin)
L’Inghilterra e’ l’unico paese in cui il cibo e’ piu’ pericoloso del sesso. (Glenda Jackson)
Al ristorante. Cliente: “perché c’e’ un pezzo di intonaco nella mia pizza?”. Cameriere: “Eh, perché lei ha chiesto la PIZZA della CASA”. (Leonardo Manera)
Alla mia bancarella di limonate io davo via il primo bicchiere gratis e facevo pagare cinque dollari per il secondo. Questo conteneva l’antidoto. (Emo Philips)
L’età non è importante, a meno che tu non sia un formaggio. (Billie Burke)
Una ditta di alimentari ha immesso sul mercato una confezione di piselli sotto vuoto spinto, ma così spinto che lo ha vietato ai minori di 18 anni.
E’ un errore condannare la gastronomia. La cultura dipende dalla gastronomia. L’unico tipo di immortalita’ che desidero per me sta nell’inventare una nuova salsa. (Oscar Wilde)
Prima viene lo stomaco, poi viene la morale. (Bertold Brecht)
Mensa ligure: avanti c’è pesto. (Raimondo Vianello)
Conosco una chef che prepara dei piatti buonissimi, peccato che io non digerisco la porcellana… (Guru)
La ghisa va molto d’accordo con la Fonduta… (Guru)
Antipasto: ostriche. Che saranno anche afrodisiache, ma a me fanno schifo. Passi per il sapore che a me ricorda vagamente un infradito di gomma in riva al mare, ma e’ la consistenza che mi stringe il pomo d’Adamo. (Luciana Littizzetto)
Perche’ non si deve bere dell’acqua subito dopo aver mangiato gli spinaci? perché il ferro arrugginisce.
Colmo per un panettiere: Avere la figlia che si chiama Rosetta.
PIZZERIA SVIZZERA. Specialità: pizza ai quattro cantoni.
Qual e’ il dolce preferito da Osama Bin Laden? Il torrone!
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente. (William Somerset Maugham)
“Pure io” come disse la patata lessa.
La ragione dovrebbe dominare e l’appetito obbedire. (Cicerone)
Sono andato alla stazione, ho preso il treno e mi sono mangiato la mozzarella in carrozza.
Non imburro mai il mio pane. Considero cio’ cucinare. (Katherine Cebrian)
Quando c’è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo luogo alla roba da mangiare; e non viceversa come ritiene il volgo: perché chi ha scarpe può andare in giro a cercare da mangiare, mentre non vale l’inverso. (Primo Levi)
“Da piccolo sono caduto in un burrone …”. “O mio Dio, e ti sei fatto male ?”. “No, ma mi sono unto tutto”.
La fame è il miglior condimento. (Cicerone) (Miguel De Cervantes)
Qual è il cibo che fa diminuire la frequenza dei rapporti sessuali della coppia? La torta nuziale!
“Per camuffarti, ti ho preparato un cappuccio”. “E io ho pensato alla brioche”. (Carlo & Simone)
Non c’e’ uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore. (Confucio)
Mangiare la pastina in brodo con la bocca chiusa senza un po’ di risucchio e’ come farsi la doccia nel lavandino. (Rocco Barbaro)
La carne di cavallo fa bene perche’ contiene ferro, specialmente se mangi lo zoccolo. (Fabrizio Canciani)
“Patate fritte?”. “Si’, grazie”. “Salsa?”. “No, grazie: sto seduto ancora un po’.” (Sandro Montalto)
Ci scrive un maiale da Parma: sono tutto rosa, tenero e con un filo di grasso e mi guardo tutto il giorno allo speck. Ora mi viene un dubbio. Non staro’ mica diventando un culatello? (Francesco Salvi)
Le aragoste sono come i poveri: le parti migliori sono le braccia. (Roberto Vecchioni)
Qual è la differenza tra il burro freddo e una bionda calda? Il burro freddo è difficile da “stendere”.
Il solo vantaggio della nutrizione artificiale e’ che almeno si sa esattamente quello che si mangia. (José Bové)
“Sono tutto inzuppato”. “Di chi è la ricetta?”
Mettiamo che all’una di notte mi venga voglia di mangiare una mozzarella, ma mi accorgo che e’ scaduta ieri. Se prendo un aereo e cambio fuso orario, posso ancora mangiarla? (Fabio Fazio)
La gente di oggi è molto attenta ai cartelli che legge, ad esempio al supermercato nessuno compra più le conserve in vasetto, perchè sul cartello c’è scritto: “Passate”… (Guru)
Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
Se non hai riso per una settimana la tua vita comincia a perdere di significato. Soprattutto se sei cinese. (Mario Muraro)
La musica a pranzo e’ un insulto al cuoco e al violinista. (Gilbert K. Chesterton)
Qual e’ l’animale che dopo morto gira molte volte su se stesso? Il pollo arrosto.
La differenza fra la fame e l’appetito sta nel possesso di un frigorifero ben fornito. (Carlo Squillante)
Nel fast-food del castello i cortigiani mangiavano pane e salamelecchi. (Carlo Squillante)
Se vuoi essere accettato in società, non applaudire durante una cena mentre porti il brodo alla bocca. (Carlo Squillante)
C’è niente di più idiota di una gara gastronomica, l’unica dove un secondo può battere un primo? (Carlo Squillante)
Ciò che per noi è un’omelette, per le galline è un infanticidio. (Carlo Squillante)
Qual e’ il tuo piatto preferito? Quello fondo: ci va più roba dentro…
I giapponesi ci chiamano pigri, ma almeno noi cuciniamo il pesce.
“Me devo mangià una cosa che ciò un buco allo stomaco…”. “Ma che te la mangi a fa’ se hai un buco… te ricasca!!”. (Antonio Giuliani)
“Sta bistecca è la fine del mondo!”. “Ma la fine del mondo è una cosa brutta! Pensa quanto fa schifo sta bistecca”. (Antonio Giuliani)
Ricette vere: “Ditaloni della clausura”, “Maccheroncini con le banane”, “Tagliatelle con viole, primule e salsiccia”, “Tagliatelle al cioccolato”, “Tagliatelle amletiche”, “Linguine con il cammello o l’antilope”, “Ravioli afgani”. (Da ‘Il Nuovo Codice della Pasta’ di Vincenzo Buonassisi. Rizzoli Editore, 1991)
Ricette vere: “Rigatoni con uccellini” (da ‘Il Talismano della Felicità’ di Ada Boni)
Ricette vere: “Frittata con gli zoccoli”, “Frittata della Povera Donna”. (da ‘I Consigli di zia Betta’, Edizioni Paoline, 1988)
Ricette vere: “Ditaloni con cavolo e acciughe”, “Coppe di pompelmo rosa con pesce”. (da ‘L’agenda di casa di Suor Germana’, 1993)
Colmo per un prosciutto: vincere la coppa.
Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa. (Samuel Johnson)
In generale un uomo e’ piu’ contento di avere in tavola una buona cena che una moglie che parla il greco. (Samuel Johnson)
Il 3 agosto 1664 Luigi XIV utilizzò per la prima volta una forchetta. Prima di quel giorno mangiava, come tutti, la minestra con il cucchiaio. (Cavanna)
Commestibile: Buono da mangiare, sano e digeribile come un verme per un rospo, un rospo per un serpente, un serpente per un maiale, un maiale per un uomo e un uomo per un verme. (Ambrose Bierce)
La prima legge della dietetica sembra essere: se il sapore e’ buono, a te fa male. (Isaac Asimov)
Una buona digestione si avvicina ai misteri dell’infinito. (Gianni Brera)
Personalmente sto lontano da tutti i cibi naturali. Alla mia eta’ ho bisogno di tutti i conservanti che posso assumere. (George Burns)
La mortadella …. un apostrofo rosa tra due fette di pane! (Cristoforo Calabrese)
Per un periodo feci anche l’uomo-sandwich, ma andò male. Mica è facile trovare fette di pane così grandi. (Alfredo Accatino)
Poco prima della scoperta dell’America i marinai, nervosi, picchiarono Colombo creando il pesto alla genovese. (Riccardo Cassini)
Never eat more than you can lift. (Miss Piggy)
Due panini si incontrano. “Ciao. Vieni, ti presento una michetta”. (Mauroemme). “E io ti presento mia cugina Rosetta, di Roma”.
KETCHUP: Rumore emesso dai pomodori ben maturi quando starnutano.
Ho già mangiato la settimana scorsa: i pasti regolari sono per i rammolliti! (Paperon De’ Paperoni)
La maionese mi fa impazzire. Il che mi fa sorgere un dubbio. Sono io che sbatto lei o lei che sbatte me? (kappa)
Che differenza c’e’ fra una donna e la maionese? La donna impazzisce se la sbatti bene, la maionese se la sbatti male. (kappa)
A cosa serve la pillola del giorno dopo. A digerire i peperoni del giorno prima!
Arrosti Domiciliari: Polli cucinati nel forno di casa.
Un bignè all’altro: “Come mai sei così felice oggi?”. “Sai sono diventato babà!”
Il cibo è la forma più primitiva di conforto che io conosca. (Sheila Graham)
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco. (Jerome Klapka Jerome)
Il menu di mia madre aveva due scelte: prendere o lasciare. (Buddy Hackett)
Un cetriolo dovrebbe essere affettato con cura, condito con pepe e aceto e poi buttato via, come buono a niente. (Samuel Johnson)
Gli americani mangerebbero immondizie, se solo fossero ben condite con il ketchup. (Henry Miller)
Ultime notizie: Svolta nel caso della maionese impazzita: al frullatore mancava una rotella. (Fulvio Fiori)
Il CREM CAMEL, a differenza dei suoi simili appartenenti alla famiglia dei Camelidi, presenta una sola gobba gelatinosa dal dolce sapore di zucchero caramellato. (dal “bestiario dell’impiegatto”) (Gianni Zauli)
Penso spesso alla quantita’ di manzo che occorrerebbe per fare un brodo con il lago di Ginevra. (Pierre Dac)
Il salame nostrano non sta piu’ nella pelle.
Ultime notizie: Arrestato il pasticciere che rompeva i marroni.
Attenzione a non chiamare cibi di Frankenstein gli alimenti transgenici. Potrebbero offendersi e non rivolgerti più la parola. (Ellekappa)
FAST FOOD, s.m. luogo dove ci si lava le mani dopo aver mangiato.
LIQUIRIZIA, s.f. Il gusto del Tabù.
Ricetta Scozzese: “Prendete a prestito due uova…”
In accordo con gli scienziati cinesi, l’aglio e la cipolla possono ridurre del 50 % il rischio di cancro alla prostata. Non morirete, ma puzzerete come un morto. (Jay Leno)
L’educazione rovina le pietanze. (dal film “Indiscreto”)
Io amo gli animali… soprattutto con salsa di pomodoro.
Fra mozzarelle: “Mamma mia, che è successo? perché siete tutte così tristi?”. “Non lo sai? C’è un moribondo nel frigo…”. “O Santa Lucia. E chi è il poveretto?”. “E’ un anoressico, ormai in fase terminale…”. “Oddio quanto mi dispiace, ma chi è?”. “Uno yoghurt magro alla frutta”. (la notizia riportata dalla mozzarella era una bufala)
Calcio nelle palle… L’inguine Al Pesto. (Quozzamax)
Perche’ questa bibita e’ chiacchierona? Perche’ e’ disse… tante!
Colmo per un fornaio N.3: lavorare per guadaguarsi la pagnotta.
Cosa ottieni cucinando un piccione con del burro d’arachidi? Un uccello che ti si attacca al palato.
Dialogo tra un commesso di un negozio di alimentari e un cliente: “Mi faccia un panino, con quello che vuole”. “Culatello?”. “No, no a me piacciono le donne”. (Maurizio Tecli)
I ceci fano male alla vista: portano alla cecita’! (Ulisse)
Oggi il bigne’ e’ felice. E’ diventato baba’. (Mauroemme)
Se nasci contorno non puoi morire piatto di portata. (Angie)
Un turista in Norvegia entra in un ristorante e legge il menù: “Merluzzo bollito. Merluzzo fritto. Merluzzo alla griglia. Merluzzo marinato. Merluzzo al sale. Merluzzo alle erbe. Spaghetti e merluzzo”. “Avete un menù vario…”. E il cameriere: “Già, questa è la settimana della cucina italiana… “
Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria. (De Sade)
Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare. (M.V. Montalbán)
I peccati dello stomaco ricadono sul corpo intero. (Snoopy) (Charles M. Schulz)
In quella pizzeria facevano delle pizze così sottili, ma così sottili da avere un lato soltanto.
Ci sono due modi classici di morire: di fame e di indigestione. (Enzo Ferrari)
Lasciatemi un pezzo di pizza con la cipolla, che devo far pari con le ascelle.
Quand’ero piccolo, ricordo che non volevo mai i ghiaccioli alla menta. In realtà pensavo fossero acerbi. (Mauroemme)
Il mio animale preferito è la bistecca. (Fran Lebowitz)
Non mi piacciono gli gnocchi troppo gnoccosi, la carne troppo carnosa, l’olio troppo oleoso. (Witold Gombrowicz)
Forchetta. lo strumento usato principalmente per portare alla bocca cadaveri di animali. (Ambrose Bierce)
In principio furono Trimalcione, Lucullo, Gargantua. Poi, venne il colesterolo. (Dino Verde)
Il sesso e’ come una fetta di pizza. Quando e’ buona, e’ buona. E anche quando e’ cattiva e’ ancora buona. (Sex is like a slice of pizza. When its good, its good. And when its bad, its still good). (Nick Dobbins)
Mi è caduta la panna e ci ho messo un anno a rimontarla!
A un certo punto bisogna fare delle scelte. Tra cibo e sesso ho scelto il cibo perché dà soddisfazioni più durature. (Father McKenzie)
In tutti questi anni, McDonald’s ha venduto più di 30 miliardi di hamburger. Fanno quasi tre etti di carne. (Daniele Luttazzi)
Credo che se stessi morendo di fame potrei mangiare un cane. Ma non un collie, perche’ non mi piace il sapore dei collie. (Jack Handey)
La carne rossa non e’ dannosa per te. Quella blu-verde, quella si’ che ti fa male. (Tommy Smothers)
E’ assodato che i fagioli contengono ferro. Infatti, le mie mutande sono sempre ossidate. (Mauroemme)
Il sedano ha un conto calorico negativo. Ci vuole piu’ energia a masticarlo di quella che il sedano contiene. Stavo pensando, dunque: se uno mangiasse trenta libbre di sedano in una settimana, sparisce. Al settimo giorno e’ li’ che mastica, diventa trasparente, poi un alone verdastro e poi “Puf!”. (Tim Bedore)
Quando qualcuno che si ammira e si rispetta in sommo grado sembra essere immerso in profondi pensieri, probabilmente sta pensando alla cena.
Quand’ero bambino il menu di casa consisteva in sole due scelte: mangialo, o vattene. (Buddy Hackett)
“Mi piace vederti mangiare”. “Perché?”. “Non so, forse perché… perché sei così bella quando tu… illumini la forchetta”. (Woody Allen)
Lasciate che vi dica, piu’ si invecchia piu’ il cibo diventa un sostituto del sesso. L’altro giorno ho installato uno specchio sopra il tavolo da pranzo. (Rodney Dangerfield)
Ci vogliono 4 uomini per preparare l’insalata: uno generoso per l’olio, uno avaro per l’aceto, uno saggio per il sale e uno matto per il pepe. (François Coppée)
Colmo per un pasticciere N.2: farsi cremare dopo la morte. (Scirio)
Gastronomo: un saggio dell’assaggio. (Lopezzone)
Colmo per una forchetta: essere posata.
“Pronto, parlo con la pizzeria La Capricciosa?” “No, no e no!” (Mauroemme)
The original color of coca-cola was green.
Quando arrivi a cinquantadue il cibo diventa piu’ importante del sesso. (Prue Leith)
Non ho mai incontrato un carboidrato che non mi piacesse.
“Io ho un gatto che dice miao”. “E io ho un cane che dice bau”. “Ah si? E io ho un barattolo che dice zucchero”. (Mauroemme)
Ieri sera sono stato invitato a cena da Angie. Ad un certo punto lei mi ha detto: “Fai come se fossi a casa tua”: ho dovuto lavare i piatti. (Lopezzone)
Un gruppo di spaghetti incontrano un gruppo di vongole. “Ehi, andiamo a farci quattro salti in padella?”. (Mauroemme)
“Camerati! Volete burro o cannoni?”. “Cannoni! Ma come si spalmano?”
Sapete cosa bevono i sette nani mentre Biancaneve fa lo spogliarello? Seven Up! (Lopezzone)
“Tante grazie per i pesci, erano squisiti”. “Per pochi, non per tutti”. (Grizzly)
“Che sapore ha il sale da cucina?”. “Dipende… quello fino o quello grosso?”. (Mauroemme)
Se un giorno senti dentro di te come un grande senso di vuoto, mangia. E’ fame. (Mauroemme)
Cosa fa un pasticciere quando gli muore la moglie? La crema!
La prima pasta fatta con l’eroina! I maltagliati! (Paolo Beneforti) ( o i bucatini?)
Mangialo oggi. Domani potrebbe essere troppo cattivo per la tua salute. (Eat it today. Tomorrow it will be bad for your health)
Ho scoperto che mia figlia ha il fidanzato: al supermercato non compra più i ditalini ma le linguine. (Respect!)
Qual e’ il piatto preferito dai vegetariani? Tagliatelle paglia e fieno.
Il riso abbonda sulla bocca dei cinesi.
La nuova padella si difende… infatti non attacca. (Gello Ramello)
Tra olii: “Mi sento male, insoddisfatto, incompiuto”. “Ovvio, sei ancora extravergine”.
Qual e’ la pasta preferita dai programmatori. La Matriciana
Gli animali si nutrono, l’uomo mangia, e solo l’uomo intelligente sa mangiare. (Anthelme Brillat-Savarin)
Dimmi che cosa mangi e ti dirò che cosa sei. (Anthelme Brillat-Savarin)
Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto. (Anthelme Brillat-Savarin)
Come te lo devo dire? La nutella non va bene per condire le acciughe!
Ho visto un titolare di zuccherificio rimanere con l’amaro in bocca dopo aver visionato i bilanci.
La ghiottoneria è la curiosità dello stomaco. (J. Normand)
San Sebastiano fu ucciso con delle frecce al cuore, San Valentino con un’indigestione di Baci Perugina. (Mirco Stefanon)
La carne rossa non ti fa male. E’ quella blu e verde che non fa bene… (Tommy Smothers)

Battute e Aforismi sul Cibo

“Che faccia tosta che hai!” disse il panino.
“Cosa mangi a pranzo?”. “Polenta”. “E a cena?”. “Polenta”. “E la digestione?”. “Un po’ …lenta!”.
Ogni cosa ha una fine, tranne la salsiccia che ne ha due!
Qual era il piatto preferito di Mazzini? Gli spaghetti alla carbonara.
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, ne’ ferito. Morto. (Woody Allen)
Ci divertimmo moltissimo in Spagna quell’anno, viaggiando e scrivendo. Hemingway mi porto’ a pescare i tonni e io ne presi quattro scatolette. (Woody Allen)
Abbiamo riso abbastanza, adesso pasta!
L’insalata russa, il fagiolo scorreggia!.
Notizia giornalistica: Causa terremoto lattaio svende grande partita di burro.
Nel Sahara il menu’ e’ molto limitato: c’e’ solo il DESSERT.
Ogni lecitina e’ bella a mamma soja.
Cosa fa un cammello su un budino? Attraversa il dessert…
Dalla barca gli buttarono una ciambella di salvataggio, ma mori’ lo stesso perché era diabetico. (Faber)
Cosa prepara una cuoca felice? Un brodo di giuggiole!
Cos’e’ l’acetone? Un condimento che serve a condire l’insalatone.
Se noi italiani ai matrimoni tiriamo il riso, i cinesi tirano la pasta?
Mangio come un avvoltoio, e purtroppo le somiglianze non si fermano li’… (Groucho Marx)
La prima volta che ho visto un piatto di spaghetti, pensavo fosse una versione impegnativa dello shangai. (Alessandro Bergonzoni)
Qual e’ quel porto senza olio ne’ sale ne’ pepe. Puerto Escondido !
“La dichiaro in arrosto!”. “Ma ce l’ha il mandato di cottura?”.
Cosa mangiano i fantasmini appena nati? Hecto-plasmon.
Il padre al figlio: si dice avanzata una società nella quale il valore più alto e’ quello del colesterolo!
Dieta: una vita da malati per morire finalmente sani!
Il frigorifero dal punto di vista dei surgelati: un inferno di cristallo.
Le mie due figlie hanno sposato due salumieri. ho due generi alimentari! (Comix)
Ho visto un uomo con un occhio pesto e uno ragu’.
La probabilita’ che la fetta di pane cada sul lato imburrato e’ direttamente proporzionale al costo del tappeto (Corollario di Jenning, una delle leggi di Murphy, alla legge della Gravita’ selettiva: un oggetto cadra’ sempre in modo da produrre il maggior danno possibile).
“Mi hai colto … in fragrante” disse il pane al cracker. (Comix)
Notizia giornalistica: Rubati in un grande allevamento zoo-tecnico numerosi montoni. Sono gia’ stati effettuati diversi arrosti.
Notizia giornalistica: Arrestato venditore abusivo di caldarroste. Aveva merce che scotta.
Le vacche sacre forniscono i migliori hamburger. (Mark Twain)
Linda: “Ma tu ti cuoci solo cibi surgelati?”. Allen: “Cuocerli? E chi li cuoce? Io neanche li scongelo. Li succhio come se fossero ghiaccioli!”. (Woody Allen)
La merenda non ha senso se prima non abbiamo pranzato. (J. Fratey)
Se il brodo fosse stato caldo come il vino, il vino vecchio come il pollo, il pollo grasso come la cuoca, la cuoca pulita come le mie tasche, sarebbe stata una cena impagabile. (Jean Porta)
Stai attento: se entri nel tunnel della soia non ne esci piu’… al mattino mica ti svegli, germogli. (dal film “I fobici”)
Si dice che l’appetito vien mangiando, ma in realta’ viene a star digiuni. (Toto’ in “Toto’ al Giro d’Italia”) (Lino Toffolo)
Perche’ non bisogna mettere le pastiglie di Viagra nel minestrone? Perche’ se no i piselli rimangono duri…
Quando si mette una bistecca su un occhio nero, bisogna guarnirla con aglio e prezzemolo? (Groucho Marx)
“Papa’! Ho paura! Sento dei passi in cucina!”. “Tranquillo, sara’ il pane che avanza…”
Se la vita e’ un pranzo, le donne sono il dessert.
I piatti che mi prepara mia moglie si sciolgono in bocca. Mi piacerebbe che imparasse a scongelarli, prima. (Jack Klugman)
Dal fornaio: “Ce l’ha del pane di ieri?”. “Si’, certo…”. “Bravo cretino: potevi farne di meno!”
Mangiare e’ un diritto, digerire e’ un dovere. (Marcello Marchesi)
Se amiamo tutti gli animali perche’ alcuni li chiamiamo ‘amoruccio santo’ e altri ‘cena’ ?
Come si distinguono i funghi buoni da quelli cattivi. Dateli da mangiare a vostra suocera. Se crolla morta, i funghi sono buoni.
Amare al buio, dormire al sole, mangiare in silenzio: tre sciocchezze. (Ugo Ojetti)
Come mai quando mescoli acqua e farina ottieni colla e quando aggiungi anche uova e zucchero fai un dolce? Dove va a finire la colla? (Rita Rudner)
Mia moglie fa cose splendide cogli avanzi. Li butta via. (Herb Shriner)
Mio zio ha vissuto fino a 100 anni e lo deve tutto ai funghi. Non ne ha mai mangiati. (Leopold Fechtner)
Anch’io adoro i gatti! Scambiamoci le ricette. (I like cats, too. Let’s exchange recipes)
“Vado matta per le battute” disse la cotoletta milanese. (Comix)
Se mio figlio si rifiuta di mangiare, per punizione lo mando a letto senza cena. (Giuliano)
Qual e’ la minestra preferita dei robot? La minestra di dadi!
Io mi faccio un panino con la porchetta… mi sa che e’ l’unica porchetta che io mi posso fare…
Dieta sportiva: e’ quella conosciuta come Salto del Pasto.
E’ una superstizione insistere su una dieta particolare. Tutto alla fine e’ fatto degli stessi atomi chimici. (Ralph Waldo Emerson)
La scoperta di un piatto nuovo e’ piu’ preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella. (Anthelme Brillat-Savarin)
Erano persone che non sapevano fare niente, tranne che mangiare. Mangiavano da professionisti. (Toto’)
Un gruppo di tortellini prende il sole in spiaggia. Ad un certo punto si alza uno e fa: “A rega’, perche’ non s’annamo a fa’ un bagno che l’acqua e’ un BRODO?”
Oggi mi sento distrutto, ieri mi sentivo dilardo.
Ho comprato due bistecche di manzo irlandese, ma mio figlio non l’ha digerita perche’ non mastica l’inglese. (Fichi d’India)
Nessun amore e’ piu’ sincero dell’amore per il cibo. (Bernard Shaw)
Come si chiama il pane dei ricchi. Pandoro !
“Io non sopporto il cibo transgenico!” disse il golosone mangiando un mandarino senza semi.
Io ho mangiato tanto di quei granchi… avevo granchi dappertutto, avevo perfino i granchi nelle gambe. Infatti poi sono andato a fare una passeggiata, per sgranchirmi… (Giorgio Panariello)
Ma se tiro uno schiaffone ad uno con la guancia tagliata posso definirla una pizza al taglio?
A questo mondo c’e’ chi puo’ permettersi una cena d’affari e chi fa un affare se cena. (Mirco Stefanon)
Due amici si incontrano: “Ehi, ci andiamo stasera a mangiare due spaghetti?”. “Con le cozze?”. “No, oggi le mogli le lasciamo a casa…”
Chissa’ se le aragoste sono consapevoli del loro valore? (Fabio Fazio)
Solo chi non ha fame e’ in grado di giudicare la qualita’ del cibo. (Alessandro Morandotti)
“Prepariamoci un arrosto cardiaco”. “Dobbiamo prima trovare un bue infartuato”. (Alessandro Bergonzoni)
Ho capito perche’ gli Americani incominciano il pranzo dal dolce, poi passano alla frutta, al secondo e al primo. C’e’ una logica precisa: dopo vomitano tutto in ordine. (Antonio Ricci)
Colmo per un goloso N.1: volere un pan…kilone invece di un pan…ettone.
Il prosciutto e’ triste. E’ morta… Della.
Una volta ho lavorato in un negozio di cibi che fanno bene alla salute. Un tizio entra e mi chiede: “Se io sciolgo del ghiaccio secco, posso fare il bagno senza bagnarmi?”. (Steven Wright)
Ti rende sempre un po’ nervoso aprire una scatola di sardine e vedere cinquanta occhi che ti osservano. (Milton Berle)
“Ho bisogno di riposare” come disse la pasta prima di diventare una pizza!
Il budino di crema e’ una disgustosa sostanza risultante da una malevola congiunzione della gallina, della mucca e del cuoco. (Ambrose Bierce)
Ognuno dovrebbe vedersi mentre mangia. (Elias Canetti)
Quando hai fame pensa a chi ne ha piu’ di te e mangia anche per lui. (Ivan Della Mea)
Mia madre e’ maniaca delle diete. Ci tiene cosi’ a stecchetto a casa che sono convinto che, una volta sepolto, saro’ io ad andare a cercare i vermi. (Matteo Molinari)
Buone Maniere: Le buone maniere rovinano il piacere del mangiare e del bere. (Mirko Amadeo)
Assiomi del Zuse sul Cibo: 1. Meno piace, piu’ fa bene. 2. Piu’ piace, piu’ fa male. 3. Se esistono delle eccezioni, mia madre non le conosce. (Andrea `Zuse’ Balestrero)
Insomma: chi ha messo il fegato d’oca in questo pasticcio? (Mirco Stefanon)
E’ disdicevole accendere il forno ed infilarvi un pollo senza averlo prima spennato: il volatile suda parecchio e non c’è niente di più sgradevole di un pollo sudato col Cannonau del ’77. (Lucio Salis)
Per fare un’ottima insalata russa bisogna guarnirla con una Mosca ?
Meglio le patate che l’ epatite.
“Le piacciono gli animali?”. “Eccome! Adoro il pollo alla diavola, la lepre in salmì e il coniglio alla cacciatora”. (Mirko Amadeo)
L’unico cibo afrodisiaco secondo me e’ la donna. (Ugo Tognazzi)
Ho visto i Cobas del latte incontrarsi con i Cobas dei Corn Flakes per una colazione di lavoro. (Fabrizio Canciani)
Quando lo stomaco e’ pieno, e’ facile parlare di digiuno. (San Girolamo)
I golosi si scavano la fossa con i denti. (Henri Estienne)
Il miglior modo per cucinare il riso senza che questo si attacchi e’ quello di cucinare un chicco separato dall’altro. (Ashleigh Brilliant)
A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti. (Oscar Wilde)
Le dita sono state fatte prima della forchetta, e le mani prima dei coltelli. (Jonathan Swift)
Sapete a cosa serve il grano duro? A fare il pane raffermo! (Groucho di Dylan Dog)
Fortuna che avevo portato il ketchup, altrimenti sarebbe stata una morte proprio senza sugo.
Qual e’ il dolce preferito dai vegetariani: il millefoglie.
Lo sapete cosa ci fa Tyson con Beppe Grillo? Il pesto alla genovese.
Agli intenditori consigliamo la frittura temporanea, realizzata con pesci svenuti. Va mangiata in fretta altrimenti i pesci si svegliano e se ne vanno urlando pesanti improperi. (Felice Caccamo)
I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio. (Seneca)
Cosa e’ il baccalà. Niente altro che una mummia commestibile. (A. Hernandez Catà)
I nuovi sapori di Giovanni Rana: gli gnocchi con ripieno di gnocca. (Angese)
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico. (An empty stomach is not a good political advisor) (Albert Einstein)
Qual e’ la torta più costosa? Quella “salata”.
Non vedo più il lato ridicolo delle cose; forse perché non ho pranzato. (John Galsworthy)
“Tesoro, mi passeresti la paprika, per favore”. “Amore, tutto ma la paprika no… Scusami, e’ solo per me”. Abbiamo trasmesso: ‘La mia Paprika’. (Premiata Ditta)
Garfield: “Si potrebbe considerare il cibo come solo qualcosa da mangiare. Ma e’ qualcosa di piu’. E’ carburante per il sonno”. (Garfield). (Jim Davis)
Oggi sono molto fiero di me: l’ho sbattuta sul tavolo, l’ho sbattuta sul frigorifero, l’ho sbattuta pure sul divano… mmmm… proprio buona questa maionese.
Evito di mangiare pescecane, perché spero che la cortesia sia ricambiata.
Burbank era il mago che incrociava tutti i suoi frutti e legumi fino al punto che le povere piante si trovavano in un tale stato di ansietà e di angoscia che non sapevano più decidere se dovevano finire in tavola come contorni o come dessert. (Groucho Marx)
Ciò che più inorgoglisce la forchetta è battere uova, giacché è un favore extra che non rientra nei suoi doveri. (Ramón Gómez de la Serna)
“Ti andrebbe una bella cenetta romantica?”. “Oh, si’”. “La preferisci a base di proteine o di carboidrati?” (Origone)
Io faccio in assoluto i migliori biscotti di avena del mondo, ma non li faccio spesso perché non è giusto… verso gli altri biscotti. (Da “Friends”)
Tutti i funghi sono commestibili; alcuni una volta sola. (Laurence)
Cosa fa un assassino in un campo di cereali? Il cereal killer.
La vita è come un pranzo: al momento del dolce qualcuno ti porta il conto.
Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato. (Pierre Dac)
Fu veramente un audace colui che per primo mangio’ un’ostrica. (Jonathan Swift)
Sesso e cibo sono analoghi. Poco molte volte e’ meglio che molto poche volte. (Tom Sharpe)
Che differenza c’e’ tra Cecchi Gori e la sindrome della Mucca Pazza? Nessuna, perché tutti e due hanno rovinato la “Fiorentina”…
San Valentino è il protettore della Perugina. (Egidio Morretti)
Viviamo in un’epoca in cui la pizza arriva a domicilio prima della polizia. (Jeff Marder)
Un buon pranzo giova molto alla conversazione. Non si puo’ pensare bene, ne’ amare bene, se non si e’ pranzato bene. (Virginia Woolf) (in ‘Una stanza tutta per sé’)
Mmmmh… che buona torta… proprio come solo mamma sapeva comprare! (Stuart Pankin)
Se al ristorante ordini del BRASATO, ricordati di SALDARE il conto. (Andrea `Zuse’ Balestrero)
Snacktrek: La particolare usanza, durante la ricerca di uno snack, di ritornare costantemente al frigorifero nella speranza che qualcosa di nuovo si sia materializzato. (Rich Hall)
Uova e pancetta: un giono di lavoro per la gallina… i risparmi di una vita per il maiale.
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo. (Oscar Wilde)
Elton John ha speso sette milioni per una fiorentina. Quando si e’ accorto di aver pagato una battona di Fiesole, l’ha rispedita indietro schifato. (Vincent)
Spesso il pamphlet non è altro che il fratello del souffé e il cugino dei profiterolles. (Emilio Curtoni)
Mangiare i tortellini con la prospettiva della vita eterna, rende migliori anche i tortellini, più che mangiarli con la prospettiva di finire nel nulla. (Card. Giacomo Biffi)
Chissà come mangiano bene i ricettatori… (Guru)
E’ pericoloso fare il bagno prima che siano trascorse tre ore dall’aver mangiato dei funghi velenosi. (Cavanna)
Mi hanno chiesto: lei è in favore della liberalizzazione delle droghe? Ho risposto: prima cominciamo con la liberalizzazione del pane. E’ soggetto a proibizionismo feroce in metà del mondo. (Jose Saramago)
Una fetta biscottata cade sempre dal lato imburrato… E pensare che basterebbe imburrarla dall’altro lato. (Anonimo)
“Hai mai preso una posizione seria nella vita?”. “Si’, da piccolo rifiutai degli spinaci”. (Woody Allen in “Il dormiglione”)
Mangiare in bianco non da’ sugo alla vita. (Fulvio Fiori)
Tutto ciò che soddisfa la fame, è buono da mangiare. (Proverbio Cinese)
Siamo troppo educati per morire di fame. Moriremo di appetito.
Una mortadella guarda dritto negli occhi un coltello e gli chiede: “Ma tu nei miei confronti cosa provi?”. Il coltello risponde: “Affetto…”
Non le piacque la cucina greca. “Roba del genere dovrebbe uscire dal mio corpo, non entrarci !” disse. (Daniele Luttazzi)
Passi bruciare una bistecca. Passi bruciare un hamburger. Passi bruciare l’arrosto. Ma la Simmenthal !
Nouvelle cuisine, tradotto, significa più o meno: “Non posso credere di aver speso 96 dollari e di avere ancora fame”. (Mike Kalin)
L’Inghilterra e’ l’unico paese in cui il cibo e’ piu’ pericoloso del sesso. (Glenda Jackson)
Al ristorante. Cliente: “perché c’e’ un pezzo di intonaco nella mia pizza?”. Cameriere: “Eh, perché lei ha chiesto la PIZZA della CASA”. (Leonardo Manera)
Alla mia bancarella di limonate io davo via il primo bicchiere gratis e facevo pagare cinque dollari per il secondo. Questo conteneva l’antidoto. (Emo Philips)
L’età non è importante, a meno che tu non sia un formaggio. (Billie Burke)
Una ditta di alimentari ha immesso sul mercato una confezione di piselli sotto vuoto spinto, ma così spinto che lo ha vietato ai minori di 18 anni.
E’ un errore condannare la gastronomia. La cultura dipende dalla gastronomia. L’unico tipo di immortalita’ che desidero per me sta nell’inventare una nuova salsa. (Oscar Wilde)
Prima viene lo stomaco, poi viene la morale. (Bertold Brecht)
Mensa ligure: avanti c’è pesto. (Raimondo Vianello)
Conosco una chef che prepara dei piatti buonissimi, peccato che io non digerisco la porcellana… (Guru)
La ghisa va molto d’accordo con la Fonduta… (Guru)
Antipasto: ostriche. Che saranno anche afrodisiache, ma a me fanno schifo. Passi per il sapore che a me ricorda vagamente un infradito di gomma in riva al mare, ma e’ la consistenza che mi stringe il pomo d’Adamo. (Luciana Littizzetto)
Perche’ non si deve bere dell’acqua subito dopo aver mangiato gli spinaci? perché il ferro arrugginisce.
Colmo per un panettiere: Avere la figlia che si chiama Rosetta.
PIZZERIA SVIZZERA. Specialità: pizza ai quattro cantoni.
Qual e’ il dolce preferito da Osama Bin Laden? Il torrone!
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente. (William Somerset Maugham)
“Pure io” come disse la patata lessa.
La ragione dovrebbe dominare e l’appetito obbedire. (Cicerone)
Sono andato alla stazione, ho preso il treno e mi sono mangiato la mozzarella in carrozza.
Non imburro mai il mio pane. Considero cio’ cucinare. (Katherine Cebrian)
Quando c’è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo luogo alla roba da mangiare; e non viceversa come ritiene il volgo: perché chi ha scarpe può andare in giro a cercare da mangiare, mentre non vale l’inverso. (Primo Levi)
“Da piccolo sono caduto in un burrone …”. “O mio Dio, e ti sei fatto male ?”. “No, ma mi sono unto tutto”.
La fame è il miglior condimento. (Cicerone) (Miguel De Cervantes)
Qual è il cibo che fa diminuire la frequenza dei rapporti sessuali della coppia? La torta nuziale!
“Per camuffarti, ti ho preparato un cappuccio”. “E io ho pensato alla brioche”. (Carlo & Simone)
Non c’e’ uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore. (Confucio)
Mangiare la pastina in brodo con la bocca chiusa senza un po’ di risucchio e’ come farsi la doccia nel lavandino. (Rocco Barbaro)
La carne di cavallo fa bene perche’ contiene ferro, specialmente se mangi lo zoccolo. (Fabrizio Canciani)
“Patate fritte?”. “Si’, grazie”. “Salsa?”. “No, grazie: sto seduto ancora un po’.” (Sandro Montalto)
Ci scrive un maiale da Parma: sono tutto rosa, tenero e con un filo di grasso e mi guardo tutto il giorno allo speck. Ora mi viene un dubbio. Non staro’ mica diventando un culatello? (Francesco Salvi)
Le aragoste sono come i poveri: le parti migliori sono le braccia. (Roberto Vecchioni)
Qual è la differenza tra il burro freddo e una bionda calda? Il burro freddo è difficile da “stendere”.
Il solo vantaggio della nutrizione artificiale e’ che almeno si sa esattamente quello che si mangia. (José Bové)
“Sono tutto inzuppato”. “Di chi è la ricetta?”
Mettiamo che all’una di notte mi venga voglia di mangiare una mozzarella, ma mi accorgo che e’ scaduta ieri. Se prendo un aereo e cambio fuso orario, posso ancora mangiarla? (Fabio Fazio)
La gente di oggi è molto attenta ai cartelli che legge, ad esempio al supermercato nessuno compra più le conserve in vasetto, perchè sul cartello c’è scritto: “Passate”… (Guru)
Una cipolla al giorno leva tutti di torno.
Se non hai riso per una settimana la tua vita comincia a perdere di significato. Soprattutto se sei cinese. (Mario Muraro)
La musica a pranzo e’ un insulto al cuoco e al violinista. (Gilbert K. Chesterton)
Qual e’ l’animale che dopo morto gira molte volte su se stesso? Il pollo arrosto.
La differenza fra la fame e l’appetito sta nel possesso di un frigorifero ben fornito. (Carlo Squillante)
Nel fast-food del castello i cortigiani mangiavano pane e salamelecchi. (Carlo Squillante)
Se vuoi essere accettato in società, non applaudire durante una cena mentre porti il brodo alla bocca. (Carlo Squillante)
C’è niente di più idiota di una gara gastronomica, l’unica dove un secondo può battere un primo? (Carlo Squillante)
Ciò che per noi è un’omelette, per le galline è un infanticidio. (Carlo Squillante)
Qual e’ il tuo piatto preferito? Quello fondo: ci va più roba dentro…
I giapponesi ci chiamano pigri, ma almeno noi cuciniamo il pesce.
“Me devo mangià una cosa che ciò un buco allo stomaco…”. “Ma che te la mangi a fa’ se hai un buco… te ricasca!!”. (Antonio Giuliani)
“Sta bistecca è la fine del mondo!”. “Ma la fine del mondo è una cosa brutta! Pensa quanto fa schifo sta bistecca”. (Antonio Giuliani)
Ricette vere: “Ditaloni della clausura”, “Maccheroncini con le banane”, “Tagliatelle con viole, primule e salsiccia”, “Tagliatelle al cioccolato”, “Tagliatelle amletiche”, “Linguine con il cammello o l’antilope”, “Ravioli afgani”. (Da ‘Il Nuovo Codice della Pasta’ di Vincenzo Buonassisi. Rizzoli Editore, 1991)
Ricette vere: “Rigatoni con uccellini” (da ‘Il Talismano della Felicità’ di Ada Boni)
Ricette vere: “Frittata con gli zoccoli”, “Frittata della Povera Donna”. (da ‘I Consigli di zia Betta’, Edizioni Paoline, 1988)
Ricette vere: “Ditaloni con cavolo e acciughe”, “Coppe di pompelmo rosa con pesce”. (da ‘L’agenda di casa di Suor Germana’, 1993)
Colmo per un prosciutto: vincere la coppa.
Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa. (Samuel Johnson)
In generale un uomo e’ piu’ contento di avere in tavola una buona cena che una moglie che parla il greco. (Samuel Johnson)
Il 3 agosto 1664 Luigi XIV utilizzò per la prima volta una forchetta. Prima di quel giorno mangiava, come tutti, la minestra con il cucchiaio. (Cavanna)
Commestibile: Buono da mangiare, sano e digeribile come un verme per un rospo, un rospo per un serpente, un serpente per un maiale, un maiale per un uomo e un uomo per un verme. (Ambrose Bierce)
La prima legge della dietetica sembra essere: se il sapore e’ buono, a te fa male. (Isaac Asimov)
Una buona digestione si avvicina ai misteri dell’infinito. (Gianni Brera)
Personalmente sto lontano da tutti i cibi naturali. Alla mia eta’ ho bisogno di tutti i conservanti che posso assumere. (George Burns)
La mortadella …. un apostrofo rosa tra due fette di pane! (Cristoforo Calabrese)
Per un periodo feci anche l’uomo-sandwich, ma andò male. Mica è facile trovare fette di pane così grandi. (Alfredo Accatino)
Poco prima della scoperta dell’America i marinai, nervosi, picchiarono Colombo creando il pesto alla genovese. (Riccardo Cassini)
Never eat more than you can lift. (Miss Piggy)
Due panini si incontrano. “Ciao. Vieni, ti presento una michetta”. (Mauroemme). “E io ti presento mia cugina Rosetta, di Roma”.
KETCHUP: Rumore emesso dai pomodori ben maturi quando starnutano.
Ho già mangiato la settimana scorsa: i pasti regolari sono per i rammolliti! (Paperon De’ Paperoni)
La maionese mi fa impazzire. Il che mi fa sorgere un dubbio. Sono io che sbatto lei o lei che sbatte me? (kappa)
Che differenza c’e’ fra una donna e la maionese? La donna impazzisce se la sbatti bene, la maionese se la sbatti male. (kappa)
A cosa serve la pillola del giorno dopo. A digerire i peperoni del giorno prima!
Arrosti Domiciliari: Polli cucinati nel forno di casa.
Un bignè all’altro: “Come mai sei così felice oggi?”. “Sai sono diventato babà!”
Il cibo è la forma più primitiva di conforto che io conosca. (Sheila Graham)
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco. (Jerome Klapka Jerome)
Il menu di mia madre aveva due scelte: prendere o lasciare. (Buddy Hackett)
Un cetriolo dovrebbe essere affettato con cura, condito con pepe e aceto e poi buttato via, come buono a niente. (Samuel Johnson)
Gli americani mangerebbero immondizie, se solo fossero ben condite con il ketchup. (Henry Miller)
Ultime notizie: Svolta nel caso della maionese impazzita: al frullatore mancava una rotella. (Fulvio Fiori)
Il CREM CAMEL, a differenza dei suoi simili appartenenti alla famiglia dei Camelidi, presenta una sola gobba gelatinosa dal dolce sapore di zucchero caramellato. (dal “bestiario dell’impiegatto”) (Gianni Zauli)
Penso spesso alla quantita’ di manzo che occorrerebbe per fare un brodo con il lago di Ginevra. (Pierre Dac)
Il salame nostrano non sta piu’ nella pelle.
Ultime notizie: Arrestato il pasticciere che rompeva i marroni.
Attenzione a non chiamare cibi di Frankenstein gli alimenti transgenici. Potrebbero offendersi e non rivolgerti più la parola. (Ellekappa)
FAST FOOD, s.m. luogo dove ci si lava le mani dopo aver mangiato.
LIQUIRIZIA, s.f. Il gusto del Tabù.
Ricetta Scozzese: “Prendete a prestito due uova…”
In accordo con gli scienziati cinesi, l’aglio e la cipolla possono ridurre del 50 % il rischio di cancro alla prostata. Non morirete, ma puzzerete come un morto. (Jay Leno)
L’educazione rovina le pietanze. (dal film “Indiscreto”)
Io amo gli animali… soprattutto con salsa di pomodoro.
Fra mozzarelle: “Mamma mia, che è successo? perché siete tutte così tristi?”. “Non lo sai? C’è un moribondo nel frigo…”. “O Santa Lucia. E chi è il poveretto?”. “E’ un anoressico, ormai in fase terminale…”. “Oddio quanto mi dispiace, ma chi è?”. “Uno yoghurt magro alla frutta”. (la notizia riportata dalla mozzarella era una bufala)
Calcio nelle palle… L’inguine Al Pesto. (Quozzamax)
Perche’ questa bibita e’ chiacchierona? Perche’ e’ disse… tante!
Colmo per un fornaio N.3: lavorare per guadaguarsi la pagnotta.
Cosa ottieni cucinando un piccione con del burro d’arachidi? Un uccello che ti si attacca al palato.
Dialogo tra un commesso di un negozio di alimentari e un cliente: “Mi faccia un panino, con quello che vuole”. “Culatello?”. “No, no a me piacciono le donne”. (Maurizio Tecli)
I ceci fano male alla vista: portano alla cecita’! (Ulisse)
Oggi il bigne’ e’ felice. E’ diventato baba’. (Mauroemme)
Se nasci contorno non puoi morire piatto di portata. (Angie)
Un turista in Norvegia entra in un ristorante e legge il menù: “Merluzzo bollito. Merluzzo fritto. Merluzzo alla griglia. Merluzzo marinato. Merluzzo al sale. Merluzzo alle erbe. Spaghetti e merluzzo”. “Avete un menù vario…”. E il cameriere: “Già, questa è la settimana della cucina italiana… “
Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria. (De Sade)
Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare. (M.V. Montalbán)
I peccati dello stomaco ricadono sul corpo intero. (Snoopy) (Charles M. Schulz)
In quella pizzeria facevano delle pizze così sottili, ma così sottili da avere un lato soltanto.
Ci sono due modi classici di morire: di fame e di indigestione. (Enzo Ferrari)
Lasciatemi un pezzo di pizza con la cipolla, che devo far pari con le ascelle.
Quand’ero piccolo, ricordo che non volevo mai i ghiaccioli alla menta. In realtà pensavo fossero acerbi. (Mauroemme)
Il mio animale preferito è la bistecca. (Fran Lebowitz)
Non mi piacciono gli gnocchi troppo gnoccosi, la carne troppo carnosa, l’olio troppo oleoso. (Witold Gombrowicz)
Forchetta. lo strumento usato principalmente per portare alla bocca cadaveri di animali. (Ambrose Bierce)
In principio furono Trimalcione, Lucullo, Gargantua. Poi, venne il colesterolo. (Dino Verde)
Il sesso e’ come una fetta di pizza. Quando e’ buona, e’ buona. E anche quando e’ cattiva e’ ancora buona. (Sex is like a slice of pizza. When its good, its good. And when its bad, its still good). (Nick Dobbins)
Mi è caduta la panna e ci ho messo un anno a rimontarla!
A un certo punto bisogna fare delle scelte. Tra cibo e sesso ho scelto il cibo perché dà soddisfazioni più durature. (Father McKenzie)
In tutti questi anni, McDonald’s ha venduto più di 30 miliardi di hamburger. Fanno quasi tre etti di carne. (Daniele Luttazzi)
Credo che se stessi morendo di fame potrei mangiare un cane. Ma non un collie, perche’ non mi piace il sapore dei collie. (Jack Handey)
La carne rossa non e’ dannosa per te. Quella blu-verde, quella si’ che ti fa male. (Tommy Smothers)
E’ assodato che i fagioli contengono ferro. Infatti, le mie mutande sono sempre ossidate. (Mauroemme)
Il sedano ha un conto calorico negativo. Ci vuole piu’ energia a masticarlo di quella che il sedano contiene. Stavo pensando, dunque: se uno mangiasse trenta libbre di sedano in una settimana, sparisce. Al settimo giorno e’ li’ che mastica, diventa trasparente, poi un alone verdastro e poi “Puf!”. (Tim Bedore)
Quando qualcuno che si ammira e si rispetta in sommo grado sembra essere immerso in profondi pensieri, probabilmente sta pensando alla cena.
Quand’ero bambino il menu di casa consisteva in sole due scelte: mangialo, o vattene. (Buddy Hackett)
“Mi piace vederti mangiare”. “Perché?”. “Non so, forse perché… perché sei così bella quando tu… illumini la forchetta”. (Woody Allen)
Lasciate che vi dica, piu’ si invecchia piu’ il cibo diventa un sostituto del sesso. L’altro giorno ho installato uno specchio sopra il tavolo da pranzo. (Rodney Dangerfield)
Ci vogliono 4 uomini per preparare l’insalata: uno generoso per l’olio, uno avaro per l’aceto, uno saggio per il sale e uno matto per il pepe. (François Coppée)
Colmo per un pasticciere N.2: farsi cremare dopo la morte. (Scirio)
Gastronomo: un saggio dell’assaggio. (Lopezzone)
Colmo per una forchetta: essere posata.
“Pronto, parlo con la pizzeria La Capricciosa?” “No, no e no!” (Mauroemme)
The original color of coca-cola was green.
Quando arrivi a cinquantadue il cibo diventa piu’ importante del sesso. (Prue Leith)
Non ho mai incontrato un carboidrato che non mi piacesse.
“Io ho un gatto che dice miao”. “E io ho un cane che dice bau”. “Ah si? E io ho un barattolo che dice zucchero”. (Mauroemme)
Ieri sera sono stato invitato a cena da Angie. Ad un certo punto lei mi ha detto: “Fai come se fossi a casa tua”: ho dovuto lavare i piatti. (Lopezzone)
Un gruppo di spaghetti incontrano un gruppo di vongole. “Ehi, andiamo a farci quattro salti in padella?”. (Mauroemme)
“Camerati! Volete burro o cannoni?”. “Cannoni! Ma come si spalmano?”
Sapete cosa bevono i sette nani mentre Biancaneve fa lo spogliarello? Seven Up! (Lopezzone)
“Tante grazie per i pesci, erano squisiti”. “Per pochi, non per tutti”. (Grizzly)
“Che sapore ha il sale da cucina?”. “Dipende… quello fino o quello grosso?”. (Mauroemme)
Se un giorno senti dentro di te come un grande senso di vuoto, mangia. E’ fame. (Mauroemme)
Cosa fa un pasticciere quando gli muore la moglie? La crema!
La prima pasta fatta con l’eroina! I maltagliati! (Paolo Beneforti) ( o i bucatini?)
Mangialo oggi. Domani potrebbe essere troppo cattivo per la tua salute. (Eat it today. Tomorrow it will be bad for your health)
Ho scoperto che mia figlia ha il fidanzato: al supermercato non compra più i ditalini ma le linguine. (Respect!)
Qual e’ il piatto preferito dai vegetariani? Tagliatelle paglia e fieno.
Il riso abbonda sulla bocca dei cinesi.
La nuova padella si difende… infatti non attacca. (Gello Ramello)
Tra olii: “Mi sento male, insoddisfatto, incompiuto”. “Ovvio, sei ancora extravergine”.
Qual e’ la pasta preferita dai programmatori. La Matriciana
Gli animali si nutrono, l’uomo mangia, e solo l’uomo intelligente sa mangiare. (Anthelme Brillat-Savarin)
Dimmi che cosa mangi e ti dirò che cosa sei. (Anthelme Brillat-Savarin)
Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto. (Anthelme Brillat-Savarin)
Come te lo devo dire? La nutella non va bene per condire le acciughe!
Ho visto un titolare di zuccherificio rimanere con l’amaro in bocca dopo aver visionato i bilanci.
La ghiottoneria è la curiosità dello stomaco. (J. Normand)
San Sebastiano fu ucciso con delle frecce al cuore, San Valentino con un’indigestione di Baci Perugina. (Mirco Stefanon)
La carne rossa non ti fa male. E’ quella blu e verde che non fa bene… (Tommy Smothers)

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